Avventurarsi anche quando l’asfalto finisce

In molti pensavano che fossero un altro fenomeno passeggero come quello delle Fat Bike. Tra questi i puritani della bici da corsa che guardano con nostalgia ai freni tradizionali o i più appassionati delle ruote artigliate. Ma le Gravel Bike, vuoi o non vuoi, il mercato lo stanno cambiando: le persone le vogliono, le aziende le producono. Perchè è proprio “avventura” la parola d’ordine del movimento ciclistico.

Abbiamo selezionato 5 destinazioni per chi vuole avvicinarsi a questa disciplina o per chi lo ha già fatto ed è in cerca di novità.

Prosecco Area

Prosecco Area

La terra tra il Piave e le Prealpi trevigiane è uno dei cuori pulsanti del ciclismo e del cicloturismo grazie al suo paesaggio che non ha eguali. Di percorsi, itinerari o eventi per pedalare ancora dove l’asfalto finisce ce n’è l’imbarazzo della scelta, noi ti consigliamo di cerchiare di rosso il territorio tra Rolle e Premaor, qui infatti puoi imboccare uno dei tratti più belli: lo sterrato di Le Tenade fino a Combai. Si tratta di un angolo incantato tra vigne e vecchi casolari. Poco più in là si presenta rigogliosa la storica collina del Cartizze.


Bibione & Venezia

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© Jered Gruber

Fare una vacanza in bici a Bibione e Venezia significa scegliere di pedalare su un territorio prevalentemente pianeggiante attraverso itinerari che si snodano lungo le direttrici delle vie d’acqua e la zona lagunare. Percorsi adatti ai ciclisti più esperti in bici da strada, ma non altrettanto adrenalici per i biker. Per questo la soluzione ideale è quello di pedalarli con una Gravel Bike. Per iniziare ad avventurarti ti consigliamo il Gira Tagliamento, un percorso ad anello particolarmente suggestivo che tocca tutti i principali punti di interesse di Bibione, a partire dal Faro e passare alla pineta.


Lago di Como

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“Semplicemente gravel race” è il motto della Lodi-Lecco-Lodi una delle gravel race più apprezzate dai ciclisti italiani che intende riscoprire il buon vecchio profumo delle cose semplici. Il percorso intero misura 170 km ma è ottimo per iniziare ad avventurarsi tra la ghiaia, i sentieri e il fango del lago di Como. C’è proprio tutto quello che serve per liberare la tua voglia di Gravel, tranne il dislivello perchè si sviluppa quasi tutto in piano. Quasi abbiamo detto…


Piccole Dolomiti

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Strade bianche senza fine nei Colli Eugenei e nel Parco Naturale della Lessinia, sentieri dal fondo morbido, strade nascoste sotto le pareti delle verdeggianti colline e Piccole Dolomiti. È questa la ricetta segreta dell’esperienza Gravel nelle Piccole Dolomiti e nel Parco Naturale della Lessinia. In questo contesto non ci sono limiti alla tua voglia di esplorare strade sterrate e macinare chilometri in una posizione in sella fatta per andare lontano e non per andare forte. Gustati ogni singola pedalata. Ne vale la pena.


Toscana

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Strade bianche, colline, vigneti di vini famosi in tutto il mondo e borghi antichi dall’atmosfera magica. In questi termini descriveremo in breve l’essenza della Toscana. Il territorio sul quale avventurarsi con la Gravel è indubbiamente quello della Val d’Orcia reso famoso anche da eventi di calibro internazionale come L’Eroica e Nova Eroica, ma lungo tutta la regione è possibile trovare percorsi ideali per la Gravel bike, come quelli si prendono forma a Volterra e San Miniato o il Chianti e le colline tra Radicondoli.

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