All’inferno e ritorno in circa 2 ore. È quanto occorre a un ciclista mediamente allenato per scalare il Passo dello Stelvio. Una avventura sì, ma soprattutto una sfida: con sè stessi, in primis, ma anche con le avversità di questa strada senza fine verso il cielo. Il Passo dello Stelvio è una di quelle salite da percorrere almeno una volta nella vita, una di quelle salite che mischia il sudore agli abbracci, la fatica alle grida degli appassionati che affollano questa asperità nelle tappe del Giro d’Italia.
Oggi è facile pensare che questa strada sia stata costruita pensando alle auto e alla bici ma in origine lo scopo era politico e militare come testimoniano le trincee e i diversi resti militari della Prima Guerra Mondiale. Valutato come un prodigio ingegneristico, il Passo, è immerso in un parco naturale e si può raggiungere da 3 versanti: da Prato allo Stelvio, da Bormio e da Santa Maria attraverso il passo dell’Umbrail collegando Lombardia, Svizzera e Alto Adige.
Il Passo dello Stelvio da Prato
Contare fino a 48 non vi sembrerà mai così impegnativo. Sì, perché con i suoi 48 tornanti (da Prato allo Stelvio), il Passo dello Stelvio è il valico più alto mai raggiunto nella storia del Giro d’Italia. L’ascesa misura poco meno di 25 km ed i suoi tornanti solcano una pendenza consistente il versante della montagna. Se vi sentirete morire durante la scalata, non preoccupatevi, anche Fausto Coppi ha provato la stessa sensazione.
Giro d’Italia
Per ben 9 volte il Giro d’Italia è transitato dal Passo dello Stelvio, 3 delle quali è stato traguardo di tappa. In questa edizione del centenario della corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo viene affrontato nella sedicesima tappa in doppia versione: dal versante valtellinese ovvero da Bormio, prima e dal versante svizzero di Santa Maria val Mustair, dopo, lo stesso affrontato nel giorno del debutto del gigante alpino al Giro del ’53.
Eventi sportivi
Durante il periodo estivo, il Passo dello Stelvio, è palcoscenico di molti avvenimenti sportivi che ti offrono la possibilità di metterti alla prova su questa leggendaria salita come hanno fatto le più grande icone del ciclismo mondiale. A dare battesimo agli eventi è la Granfondo Stelvio Santini ad inizio Giugno con tre diversi percorsi, il corto di 60 km, il medio di poco meno di 140 km e il lungo di 150 km. Tre diversi modi di metterti alla prova e sfidare gli altri appassionati come te.
Nel mese di Luglio ha luogo il Mapei Day, giunto alla sua 33^ edizione. Limitata a 3.000 iscritti si tratta di una competizione unica nel suo genere che prevede anche la chiusura ai veicoli motorizzati della salita del Passo.
È lo Stelvio Day a chiudere il ciclo di eventi ad Agosto: festa, divertimento e sfida verso se stessi ed i propri limiti con uno spirito che non è quello della competizione, ma quello che mira a godere dello spettacolo naturale e respirando l’atmosfera della leggenda. Il tutto a tasso zero; la partecipazione è infatti libera senza quota di iscrizione e l’evento rappresenta l’opportunità perfetta per godere dello stesso in tranquillità dato che i veicoli a motore sono off limits su tutti e tre i versanti della montagna.
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