Si dice le salite dure sono quelle che ricorderemo per tutta la vita, Plan de Corones è una di queste.
Punto ideale per questo tour è Gais in direzione Brunico e poi Val Badia. Lungo il Rio Gadera la strada tenderà leggermente a salire fino a San Vigilio (via Longega) dove inizierà la salita che ti porterà al Passo Furcia (12 km di salita). Una volta conquistato il Passo una svolta secca a sinistra ti porterà all’attacco di Plan de Corones: 5 km durissimi. Il primo chilometro è solo un antipasto di quello che ti aspetterà. Se pensi che i tornanti ti aiuteranno a prendere fiato ti stai sbagliando: sono la parte più difficile. Anche il fondo stradale interamente realizzato con una speciale miscela ecologica di ghiaia e cemento ti renderanno questa sfida più impegnativa. Raggiungere la vetta è infatti un’impresa per pochi, nell’ultimo chilometro la strada si inerpica anche al 24%
Affrontate quindi la discesa fino a Valdaora, lasciato alle spalle Villa Santa Caterina e San Giorgio e lungo la ciclabile che fiancheggia il Torrente Aurino sarete di nuovo a Gais.